Street Food d’Autore a Reggio Emilia
REGGIO EMILIA. In arrivo carovane di chef e di ristoratori ambulanti, produttori e sommelier, e soprattutto prelibatezze a volontà. Se le 400 gare dei Giochi internazionali del Tricolore che si svolgono in 50 impianti diversi, dislocati in 14 comuni tra Reggio Emilia e Modena, coinvolgendo oltre 3.000 partecipanti dagli 11 ai 19 anni, dei quali oltre 650 stranieri, impegnati a cimentarsi in 44 diverse discipline sportive, rendono Reggio Emilia un’immensa città dello sport, sono i numerosi appuntamenti delle giornate, da martedì 25 a domenica 30 agosto, ad alzare il sipario sulla manifestazione.
La giornata di venerdì 28 agosto è ricca di proposte all’insegna dello sport ma anche del buon cibo, della salute e della musica.
Una di queste iniziative è la conferenza sul tema “Sport, salute, alimentazione, sane abitudini di vita” Le nuove frontiere del benessere che si tiene alle ore 18, venerdì 28 agosto, nei Chiostri di San Pietro. Partecipano Giuseppe Alai, presidente del Consorzio Parmigiano-Reggiano; Vito Amendolara, presidente dell’Osservatorio dieta mediterranea; Gianni Zobbi, responsabile del servizio di medicina dello Sport dell’ospedale Sant’Anna Castelnovo ne’ Monti; Simona Caselli, assessore all’Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna. Interviene e modera il dr Luca Mondazzi, responsabile del Servizio di Nutrizione nello Sport di Mapei Sport Service, Olgiate Olona (Va). È presente inoltre il giovane talento della scherma Federico Vismara.
I Giochi internazionali del Tricolore fanno parte del programma di WE A.RE \ Reggio Emilia per Expo 2015, progetto territoriale voluto dal Comune di Reggio Emilia, in collaborazione e partenariato con diversi soggetti e attori della città, che accompagna l’Esposizione Universale di Milano, adottandone i temi.
Reggio Emilia Street Food
Reggio Emilia e buon cibo. Un binomio indissolubile. Ma se la buona cucina e i prodotti d’eccellenza enogastronomica sono un tratto caratterizzante, la città ora apre al cibo di strada che negli ultimi anni è diventato il re della gastronomia 2.0, cambiando d’abito e adattandosi ai tempi odierni. La proposta reggiana però esce ancora una volta dagli schemi usuali e punta sulla qualità dei cibi da degustare grazie a quattro chef : lo stellato Gianni D’Amato del Caffè Arti & Mestieri di Reggio Emilia, Andrea Vezzani di Ca’ Matilde di Quattro Castella (RE), Marco Parizzi del Ristorante Parizzi di Parma, Luigi Sartini della Taverna Righi di San Marino.
Cambia anche il format. Non più vecchi carretti che sfornavano solo patatine fritte e panini. Oggi le specialità on the road viaggiano su food trucks dal design di tendenza, ispirato al revival vintage.
Un assaggio? L’appuntamento è con “Reggio Emilia Street Food”, realizzata con il sostegno tecnico di Iren SpA, che si svolge lungo via Emilia San Pietro, all’interno dei magnifici Chiostri cinquecenteschi di San Pietro e in via IV Novembre, vicino alla stazione ferroviaria. Sono due le iniziative che la compongono: “L’Emilia-Romagna in viaggio verso Expo 2015”, promosso dall’associazione ChefToChef Emilia-Romagnacuochi con la regione Emilia-Romagna e Apt, e in concomitanza, fino al 30 agosto in via IV novembre: “In food we truck in stazione”, a cura dell’associazione Street food valley e Confesercenti Reggio Emilia.
“L’’Emilia Romagna in viaggio verso Expo”. Quattro chef stellati in chiave “street food d’autore”. Cena Desinar Reggiano di Gianni D’Amato
“L’’Emilia Romagna in viaggio verso Expo”, il percorso gastronomico e culturale, dell’associazione CheftoChef EmiliaRomagna, volto alla scoperta della regione Emilia Romagna, arriva a Reggio Emilia con i food truck, vere e proprie cucine viaggianti.
Dalle ore 19.30 alle 24.00, nel grande food truck, posizionato all’esterno dei Chiostri di San Pietro, quattro chef servono assaggi che interpretano i prodotti dell’Emilia Romagna in chiave “street food d’autore”. Gianni D’Amato propone una gustosissima “Dina”, merendina a base di Parmigiano-Reggiano al pascolo”; Andrea Vezzani presenta un hotdog con farina dei miracoli, coniglio alla reggiana cotto nel siero del Parmigiano-Reggiano con salsa e cipolla borettana all’aceto balsamico; Marco Parizzi offre una insalata di filetto di maialino con Parmigiano Reggiano giovane e aceto balsamico; Luigi Sartini prepara un sandwich di piadina con cipolla fondente, sardoncini confit e crema di parmigiano.
Gianni D’Amato, successivamente, firma una cena d’autore per gli ospiti italiani e stranieri dei Giochi internazionali del Tricolore, realizzata con la collaborazione di Boorea, del Consorzio del Parmigiano – Reggiano e del Consorzio vini reggiani. La cenaDesinar Reggiano rigorosamente a filiera corta, sarà, come dichiara D’Amato: “una forma più moderna e diversa di Convivialità Evoluta”.
Ma già dalle ore 18 il tratto di strada che va da via Emilia San Pietro fino al grattacielo è occupata pacificamente da una quarantina di FoodValleyBike, grandi bicitriciclo, guidate dagli chef e dai produttori della regione che offrono sui loro mezzi la possibilità di degustare uno Street food sano e di qualità, tipico della cucina emiliano romagnola. Partecipano: Confagricoltura ER, Consorzio Aceto Balsamico tradizionale di Reggio Emilia, Consorzio Parmigiano Reggiano, Consorzio Antiche Abetaie, Consorzio Piacenza Alimentare, Consorzio Salumi Piacentini, Consorzio della Patata di Bologna, Enoteca Regionale, Azienda Agricola 2 giardini, Pastificio di Canossa, Molino Grassi, Surgital, Argenta Città della Gastronomia, Cantina della Volta, Antica Corte Pallavicina, Cantine Casabella, Cab Brisighella, Comune di Zibello e Polesine, Lem Carni, Pizza +1, November Porc, Artigianquality, Olitalia, Acetaia Cremonini, Parma città creativa.
Ci sono poi per la consolidata manifestazione Tramonto DiVino ben 300 etichette in degustazione con il meglio dei vini della nostra regione proposti dalla guida fresca di stampa “Emilia Romagna da Bere e da Mangiare”. Degustazioni, assaggi, racconti, presentati dai palati fini dei sommelier di Ais (Associazione Italiana Sommelier) che presidiano i banchi d’assaggio e orientano il pubblico suggerendo curiosità e abbinamenti, illustrando vitigni e terroir. In degustazione Lambruschi frizzanti, Sangiovese di Romagna delle diverse zone, Albana, Trebbiano Rebola e Pagadebit di Romagna, insieme a Pignoletto e Barbera dei Colli bolognesi, Malvasie parmensi, Gutturnio e Ortrugo piacentini. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Cilloniverde. Il format comprende 8 coupon per l’assaggio, il calice da degustazione con relativo marsupio, il volume ‘Emilia Romagna da bere e da mangiare’ al costo di 10 euro. #TramontoDiVino #cheftoexpo
“In food we truck in stazione”
Reggio Emilia Street Food si arricchisce venerdì dalle 18.30 alle 24.00 di un ulteriore evento “In food we truck in stazione”. L’iniziativa sabato e domenica 29 e 30 agosto amplia l’orario per svolgersi dalle 12 alle 24. Nata da una idea di Street Food Valley e Com.re Confesercenti, con la collaborazione del comitato di viale IV novembre, la manifestazione con l’intento di valorizzare la zona della Stazione centrale e di offrire occasioni di convivialità, prevede l’allestimento di una ventina di cucine mobili,multicolori per assaggi e finger food, gustosi stuzzichini o vere proprie porzioni da mangiare con le mani o seduti nelle lunghe tavolate nel viale. Ospite d’onore, domenica 30 agosto dalle 16.00 alle 18.00, Chef Rubio, noto grazie al format di Dmax Unti e Bisunti. I truck sono auto, apecar, furgoni riadattati in maniera originale dai cuochi e ristoratori che propongono delizie uniche e prodotti di qualità. Tra gli altri sono presenti: Moto grill Guzzi, Mignon, Eskimo gelati italiani, Mr Max Gnocco Fritto, Il Torello de la Toraia, La panella, Ape fritto, Phil’s, Scottadito, Agriturismo viaggiante Cotignola, Fuori di mente, Pizza e mortazza, Basulon, Bello e buono, Cucinando su ruote, Eat in Parma, Mangie e fuje, La pepita, Ladycafe.
Musica: concerto itinerante della PMI Brass Band e Flash Mob Orchestra
Non manca in serata l’intrattenimento musicale. Alle 20.30 piazza Prampolini, piazza Martiri del 7 luglio, via Emilia San Pietro e via IV Novembre sono animate dal Concerto itinerante della PMI Brass Band, composta dai docenti dei corsi di perfezionamento di sax, trombone e tromba del Professional music Institute di Reggio Emilia, diretti dal maestro Chicco Montisano. Poi dalle 21 via Emilia San Pietro ospita la Flash Mob Orchestra. Il pubblico, con o senza uno strumento a percussione, può far parte per una sera di una orchestra imponente. I maestri suddividono i presenti in sezioni ritmiche e timbri e insegnano le parti, utilizzando la voce, la body-percussion (battito delle mani e del corpo), l’uso di oggetti sonori e naturalmente strumenti a percussione di ogni genere. Al termine delle prove i presenti si esibiscono nel concerto della Flash mob Orchestra, diretta dal maestro Paolo Caruso, che ha collaborato con Gianni Morandi, Luca Carboni, Eumir Deodato, Funky Company, ed è fondatore e direttore della Academia do Ritmo “Afroeira” e della Scuola di Samba PMI.
Emiliabox: con la start up reggiana Eatbit creatività e prodotti del territorio per gli ospiti dei Giochi internazionali del Tricolore
Gli ospiti internazionali e nazionali dei Giochi del Tricolore potranno approfondire la conoscenza delle eccellenze enogastronomiche reggiane. Grazie alle collaborazioni attivate con Coldiretti, Campagna Amica, il Comune di Reggio Emilia e Sa.Ga. Cartotecnica e alla creatività della start up reggiana Eatbit (http://www.eatbit.it/emiliabox ), riceveranno Emiliabox, cofanetto studiato per il trasporto e la conservazione di una selezione di prodotti “Made in Reggio Emilia”, confezionati e realizzati per poter fare un assaggio delle eccellenze reggiane e sperimentare gusti e sapori della nostra terra come ciccioli di maiale, salame strologhino, parmigiano-reggiano vacche rosse, aceto balsamico tradizionale, gallette di parmigiano reggiano, marmellata di prugne zucchelle, tortina di tagliatelle. La Startup Eatbit è stata selezionata tra le aziende vincitrici nella categoria silver del bando “UP Idea! Startup Program” organizzato da Unindustria Reggio Emilia in collaborazione con REI – Reggio Emilia Innovazione e Luiss Enlabs di Roma.
fonte gazzetta di reggio


